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Gli italiani
31 Marzo 2023
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Caro amore ti lascio e tra sei mesi divorzio. Come cambia la legge

E' legge il divorzio breve, in caso di accordo basteranno sei mesi di separazione per ottenerlo. Sul tappeto rimangono altri problemi, come quello dei figli, talvolta oggetto di lunghe e dolorose battaglie giudiziarie. Poi c'è il problema di aiutare le famiglie in difficoltà proprio dopo la separazione.

di Anna Cinzia Tieni

C’è voluto un po’, ma alla fine il divorzio breve è diventato legge. Espressione oltretutto leggermente impropria, visto che non è il divorzio ad essere diventato “breve”, ma il tempo della separazione ad essere stato ridotto. Se infatti fino ad oggi, occorreva attendere tre anni dalla sentenza di separazione legale (e prima ancora, fino al 1987, cinque anni), ora basterà aspettare sei mesi per la separazione consensuale e al massimo un anno per quella giudiziale, per dirsi definitivamente addio. Un provvedimento storico, peraltro approvato a Montecitorio a larga maggioranza di voti con 398 sì, 28 no e 6 astenuti, che…

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La Camera dice sì all’introduzione del reato di tortura. I colpevoli rischiano fino a 10 anni di reclusione

Primo effetto pratico della condanna della corte Europea all'Italia per le violenze durante il G8 di Genova. La Camera ha detto sì all'introduzione del reato di tortura. La pena va di 4 ai 10 anni, con aggravanti per i pubblici ufficiali. Eventuali confessioni estorte non potranno essere utilizzate. Adesso il provvedimento passa al Senato per la definitiva approvazione

di Anna Cinzia Tieni

Con 244 si, 14 no e 50 astenuti, è passato a Montecitorio il ddl che introduce il reato di tortura nel nostro codice penale.      Il testo torna ora al Senato parzialmente modificato rispetto alla versione precedente approvata da Palazzo Madama. Il nuovo reato prevede la reclusione da quattro a dieci anni per chi cagiona sofferenze psichiche o fisiche a persona a lui affidata, le aggravanti per pubblici ufficiali e la nullità delle dichiarazioni estorte. Il provvedimento, approvato ieri sera alla Camera, arriva dopo la condanna dell’Italia da parte della Corte Europea per i diritti umani di Strasburgo, per i…

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Strasburgo condanna l’Italia, alla scuola Diaz ci furono atti di tortura con l’intervento della polizia

La corte di Strasburgo ha condannato l'Italia per l'irruzione della polizia, a conclusione del G8 di Genova, nella scuola Diaz. Per quell'irruzione ci sono già state delle condanne nei confronti di funzionari responsabili dell'ordine pubblico. Ma per Strasburgo gli episodi sono stati veri atti di tortura

di Anna Cinzia Tieni

 Vetri rotti, macchie di sangue, scrivanie rovesciate, corpi in terra e braccia alzate a proteggersi testa e volto. Sono le immagini che dal 21 luglio 2001 hanno continuato ad essere trasmesse a lungo in televisione e ad essere raccontate sui giornali. Immagini che hanno resa manifesta una violenza inaudita nei confronti dei manifestanti anti G8 che si erano raccolti nella scuola Diaz di Genova per trascorrere la notte. Ora quell’irruzione è stata condannata dalla Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo come “tortura”, con una sentenza che pesa non solo sui fatti avvenuti ma anche sulle lacune della legislazione italiana…

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Andreas Lubitz, un mistero ai comandi dell’airbus 320. Meluzzi: Perché era giudicato idoneo a pilotare?

Dopo il disastro aereo resta il mistero del perché la compagnia aerea abbia giudicato idoneo quel ragazzo a pilotare. Di sicuro si può dire che il drammatico suicido che coinvolto altre 149 persone non poteva essere programmato, perché il copilota non poteva prevedere che il comandante avrebbe lasciato la cabina e l'assenza di lettere o messaggi. Ci sono contraddizioni tra chi ha conosciuto il ragazzo. Intanto la compagnia aerea si prepara a un maxi risarcimento ai parenti delle vittime. Il giallo della registrazione su un telefonino deil'interno dell'aereo prima dell'impatto

di Anna Cinzia Tieni

Alle 10.31 del 24 marzo l’Airbus 320 della Germanwings inizia la sua discesa drammatica, schiantandosi pochi minuti dopo su un versante delle Alpi francesi. A bordo, in quel breve lasso di tempo, si saprà poi che il co-pilota Andreas Lubitz è rimasto solo nella cabina di pilotaggio impedendo al Comandante di rientrare dopo essere andato in bagno. L’Airbus, decollato alle 10.00 da Barcellona e diretto a Dusseldorf, trasporta 144 passeggeri e sei membri dell’equipaggio. Nessuno si salva, l’aereo si disintegra. Il dato che emerge, dopo pochissimo, è che il co-pilota ha deliberatamente scelto di precipitare, trascinando con sé le altre…

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Il matrimonio tra Mondadori e Rizzoli libri per gli scrittori non s’ha da fare. Ma si farà

Il matrimonio tra la Mondadori e la Rizzoli libri appare inevitabile e tra gli autori si è aperto il dibattito. Numerosi scrittori hanno firmato un appello per scongiurare una fusione che affiderebbe a una grande casa il controllo del mondo dell'editoria. Non tutti sono sullo stesso avviso. Comunque entro la fine di maggio la questione sarà definita e al momento le possibilità che si arrivi a un accordo sono molto alte: Ma le piccole case editrici saranno ulteriormente svantaggiate?

di Anna Cinzia Tieni

Hanno firmato appelli e incrociato le dita. Questo matrimonio, per loro, non s’ha da fare. Ma per sapere se alla fine si farà, oppure no, bisognerà aspettare ancora un paio di giorni, arrivare al 29 maggio e stare a vedere cosa ne sarà della manifestazione di interesse non vincolante della Mondadori per l’acquisizione dell’intera partecipazione detenuta da Rcs in Rcs-Libri, pari al 99,99 per cento del capitale sociale, nonché del rimanente complesso di beni e attività che costituiscono l’ambito librario di Rcs MediaGroup. Preoccupati gli scrittori, perché se alla fine le rose dovessero fiorire, e l’unione Mondadori-Rcs concretizzarsi, ci sarebbe…

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La politica si fa sul web. Il sociologo De Masi: dilatazione naturale della piazza

La politica non si fa più in piazza. O almeno non si fa soltanto in piazza. Internet a partire da Obama è diventato uno strumento fondamentale. Affrontiamo la questione con il sociologo Domenico De Masi

di Anna Cinzia Tieni

  Dalla piazza fisica alla piazza virtuale, nessuno si fa pregare. Per un Barack Obama che si produce in 38 tweet a settimana, noi abbiamo un Beppe Grillo che nello stesso lasso di tempo solo su Twitter raggiunge una media di 176 cinguettii. Non lasciano la piazza sguarnita nemmeno Matteo Renzi con oltre un milione e mezzo di follower e Maurizio Gasparri che nei social nuota come un pesce nel suo elemento naturale. Ma per un politico che si affaccia sui social media per dichiarare, spiegare, annunciare o promettere, ci sono migliaia di cittadini pronti a postare, commentare, rispondere e…

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Bossetti si dichiara innocente, ma l’accusa è certa della sua colpevolezza. Parla la criminologa Bruzzone: sono sorpresa che la difesa chieda la scarcerazione

La difesa ha chiesto la scarcerazione di Bossetti, accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. L'accusa non ha dubbi sulla colpevolezza dell'uomo. La criminologa Bruzzone si dice sorpresa della richiesta di Scarcerazione e si dice convinta che non sarà accolta

di Anna Cinzia Tieni

Un impianto accusatorio granitico, coerente, che non lascia spiragli difensivi. E’ questa la tesi della criminologa Roberta Bruzzone, che si dichiara anzi sorpresa che dopo il rigetto a Bergamo della prima istanza di scarcerazione dello scorso ottobre, i legali di Bossetti abbiano deciso di presentare una seconda istanza al Tribunale del Riesame di Brescia. La Bruzzone, certa che anche questa seconda istanza non verrà accolta, nutre seri dubbi sull’opportunità della strategia difensiva portata avanti con questa nuova richiesta dai legali del muratore di Mapello, in carcere dallo scorso 16 giugno per l’omicidio di Yara Gambirasio, scomparsa la sera del 26…

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Vendesi auto blu. Disperatamente

Procede a rilento la vendita delle auto blu ministeriali. Ancora disattesi gli inviti a ridurre drasticamente il numero delle autovetture di servizio

di Anna Cinzia Tieni

  Per ora la più gettonata con 23 offerte è un’Alfa Romeo 159 del 2006 con 74.903 km a 4.011,00 euro di base d’asta. Segue una gemella con 116.000 km a 2.360,00 euro e chiude le preferenze una Fiat Punto del 2006 a 1.693,00 euro. Per le altre otto auto blu che si trovano in vendita nel secondo lotto d’asta che terminerà il 12 marzo, le offerte ancora latitano, ma magari aumenteranno all’avvicinarsi della deadline di giovedì. Questo secondo lotto fa parte dell’asta divisa in tre tranche iniziata il 26 febbraio e in chiusura il 19 marzo per la vendita…

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Tra moglie e marito ci si mette anche il fisco

Saranno le questioni patrimoniali e fiscali delle coppie in crisi il tema del convegno che si terrà domani a Roma a cura dell’Ami, Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani,

di Anna Cinzia Tieni

Di Anna Cinzia Tieni               Saranno le questioni patrimoniali e fiscali delle coppie in…

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Commenti

di LUDOVICO CICCARELLI – La macchina dell’odio

È di questi tempi un riaffiorare di episodi e situazioni... Leggi →

di MARCO ZACCHERA – Case Green – Delegato alla Resistenza – Utero in affitto

Dopo lo stallo sulla forsennata volontà di cancellare le auto... Leggi →

di SALVATORE SFRECOLA – Chi vuole ridimensionare la Guardia Costiera?

Non ha certamente bisogno di difensori d’ufficio la Guardia Costiera.... Leggi →

di MARIO BOZZI SENTIERI – Il verdismo non è un partito

A sinistra ci si interroga sul sostanziale fallimento politico dell’ecologismo... Leggi →

di MARCO ZACCHERA – Migranti – Una radical-chic alla guida del Pd – Compromessi

  Penso a quel pelouche rosa sbattuto a riva dalle... Leggi →

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