Clamorosa sentenza del Tribunale di Arezzo che ha assolto l'ex, presidente, l'ex Dg e il direttore centrale dall'accusa di aver occultato le reali condizioni economiche della banca per ostacolare la vigilanza di Bankitalia. La procura annuncia ricorso in appello. Restano aperti altri filoni d'inchiesta che riguardano truffa, false fatturazioni e bancarotta
di R.E
Clamorosa sorpresa al primo processo per banca Etruria. Il Gup del tribunale di Arezzo ha assolto l’ex presidente Giuseppe Fornasari, l’ex direttore generale Luca Bronchi e il direttore centrale Davide Canestri dall’accusa di aver ostacolato la Vigilelanza. La sentenza azzera il castello di accuse della procura. I tre erano accusati di aver finanziato con 10,2 milioni gli acquirenti della società Palazzo della Fonte, che inglobava il patrimonio immobiliare dell’Etruria. Ma per il giudice il fatto non sussiste. Un’altra accusa riguardava l’occultamento dei crediti deteriorati nel bilancio del 2012. Anche in questo caso il giudice ha dato ragione alla difesa in quanto il fatto non…
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