Zingaretti annuncia, tra una settimana stop ai prelievi di acqua dal lago di Bracciano. Una decisione che peserà sul rifornimento idrico della Capitale. Sarà possibile il razionamento per un milione e mezzo di romani

Il presidente della regione Lazio Zingaretti è stato categorico, il lago di Bracciano, da cui l’Acea preleva acqua per l’acquedotto di Roma, è in condizioni gravi, tra una settimana stop ai prelievi. Una scelta caldeggiata dai cittadini che vivono intorno al lago e che da settimane avevano lanciato l’allarme, ma che inevitabilmente avrà delle conseguenze per la Capitale, l’Acea contesta la scelta e la sindaca Raggi auspica una soluzione alternativa altrimenti sarà inevitabile il razionamento per un milione e mezzo di romani. Naturalmente c’è polemica per la decisione di Zingaretti. Ma un dato è oggettivo, la prolungata siccità colpisce anche…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !