E' caccia ai 5 parlamentari che avrebbero richiesto il bonus di 600 euro (1.000) a maggio. Le voci indicano 3 della Lega, 1 dei 5Stelle e 1 di Italia Viva. Ma a incassare i soldi sarebbero stati solo 2 della Lega e 1 dei 5Stelle. I partiti hanno avviato indagini interne per scoprire chi siano. Si conoscono i nomi di due sospettati della Lega ma non ci sono conferme. Il garante della privacy assicura che non c'è alcun obbligo di riservatezza in casi come questi
Dei nomi circolano, ma sono solo sospetti, maggiori invece sono le certezze sui numeri e sulla loro probabile appartenenza politica. Si tratta di 5 parlamentari che avrebbero richiesto il bonus di 600 euro, 1.000 a maggio, riservato alle partite Iva e agli autonomi che in seguito alle chiusure per la pandemia avevano avuto un crollo del fatturato. La procedura era stata volutamente snella per limitare le lentezze burocratiche. Così 5 parlamentari, detentori di partita Iva, non soddisfatti dello stipendio di circa 13 mila euro al mese, hanno chiesto anche questo contributo. Tre di loro lo hanno anche ottenuto. Si è…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !