Operazione dei carabinieri contro il caporalato e lo sfruttamento di lavoratori extracomunitari in Puglia. Eseguiti alcuni arresti, sotto inchiesta anche alcune aziende agricole. Indagata la moglie di un alto funzionario del Viminale che si è dimesso. La donna era socia di un'azienda agricola
Vasta operazione dei carabinieri contro lo sfruttamento di lavoratori extracomunitari. L’indagine ha portato ad alcuni arresti, tra cui cittadini stranieri che sfruttavano altri stranieri. Nell’inchiesta son finite anche le aziende che utilizzavano questi lavoratori pagandoli pochi euro, 35, in cambio di una lunga giornata di lavoro. Non solo, ma i lavoratori dovevano anche pagare ai caporali il trasporto. Nell’inchiesta è finita anche una donna, socia di una di queste aziende, moglie di un alto funzionario del ministero dell’Interno. L’uomo si chiama Michele Di Bari, capo del dipartimento per le libertà civili e immigrazione. Il prefetto alla notizia che la moglie…
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