La Procura di Roma apre una nuova inchiesta relativa alla morte di Stefano Cucchi, il geometra morto in circostanze sospette nell' ospedale Pertini di rRoma nell' ottobre 2009. Il procuratore Giuseppe Pignatone e il pm Giovanni Musarò accusano infatti di omicidio preterintenzionale i tre carabinieri che arrestarono il giovane nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 2009
di Andrea Vescovi
A 8 anni dalla morte del geometra Stefano Cucchi la Procura di Roma, grazie all’ inchiesta portata avanti dal procuratore Giuseppe Pignatone e dal pm Giovanni Musarò, contesta l’ omicidio preterintenzionale ai tre carabinieri che arrestarono il giovane romano. Il risultato delle indagini è stato notificato questa mattina, a due anni e mezzo dal processo che assolse i medici che presero in cura Cucchi nel braccio penitenziario dell’ ospedale Pertini. I tre carabinieri, Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro e Francesco Tedesco sono inoltre accusati di aver falsificato il verbale d’ arresto avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 2009;…
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