Impennata dei contagi in Italia, altre regioni varano misure restrittive, ma il governo sta valutando misure nazionali più rigorose. Allo studio il blocco degli spostamenti tra le regioni, un coprifuoco nazionale a partire dalle 21, come accade in gran parte della Francia. Sempre più spazio alla didattica a distanza nonostante l'opposizione della ministra Azzolina

In pochi giorni il numero dei contagi è salito in modo impetuoso, giovedì con 170 mila tamponi si è arrivati a oltre 16 mila casi, sistematicamente aumenta anche il numero dei morti e dei ricoveri. Alcune regioni a partire dalla Lombardia hanno imposto il coprifuoco notturno, in Campania è perfino vietato spostarsi da una provincia all’altra. Il Lazio ha imposto il coprifuoco notturno, altre misure rigorose sono in arrivo in Calabria e Sardegna. Ma questo sembra essere solo l’inizio. Infatti anche a livello nazionale si stanno studiando nuove misure più rigide per limitare gli spostamenti e gli assembramenti. Misure più…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !