Difficile che la ripresa arrivi prima del prossimo anno: senza un aiuto, le imprese turistiche salteranno come birilli

Pasqua, ponti del 25 aprile e del 1°maggio addio.  Dopo aver azzerato il marzo del turismo, il coronavirus cancella anche il mese di aprile, vacanze di Pasqua e successive festività di primavera incluse. In cifre, svaniscono in totale 10,5 milioni di viaggiatori e 3,3 miliardi di consumi turistici. A stimarlo è Cst Firenze per Assoturismo Confesercenti. Per la filiera turistica italiana è uno shock: il mese di aprile rappresenta il momento della ripresa degli spostamenti, ma anche il periodo della riapertura delle imprese stagionali del balneare, dei laghi e più in generale del segmento dell’open air. Lo stop improvviso ha…

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