Gli autori non possono difendersi come farebbero i metalmeccanici, non possono scioperare. Parole dure del cantautore in un'intervista all'ANSA
L’Italia è notoriamente il Paese del bel canto: forse per questo la gente pensa che tutti possano cantare e quindi che la nostra non sia una professione vera e propria”. Così il cantautore Francesco De Gregori in un’intervista all’ANSA commenta la situazione degli artisti in questo momento di emergenza per il coronavirus. “L’industria dello spettacolo – ha osservato il cantautore – sarà una delle ultime a riprendere le attività, per molti si prospettano mesi di sofferenza economica, a questo occorrerà mettere rimedio”. La crisi avrà impatto anche sui tecnici dello spettacolo. “Posso solo sperare che gli innumerevoli lavoratori dell’indotto, che…
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