Determinazione della quota del Fondo di solidarietà per il 2020 relativa ai singoli comuni, il dpcm fissa tra i vari criteri un "limite massimo di euro 5.500.000 annui ai comuni fino a 5mila abitanti".
di Valerio Frezza
Il Fondo di solidarietà comunale, che costituisce la base dello stanziamento ai comuni disposto dal governo per l’emergenza coronavirus, è “alimentato con una quota dell’imposta municipale propria (Imu) di spettanza dei comuni”. Lo si legge nel testo del Dpcm del 28 marzo. Il Fondo è “ripartito tra i comuni interessati sulla base del gettito effettivo dell’Imu e della Tasi”. Il ministero dell’Interno “provvede a erogare a ciascun comune quanto attributo a titolo di Fondo di solidarietà comunale” (…) “in due rate da corrispondere entro i mesi di maggio e ottobre 2020, di cui la prima pari al 66 per cento”.…
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