Stare a casa, limitare al minimo gli spostamenti per cercare di contenere i contagi e frenare l'epidemia. Ricciardi (Oms)
di Giuseppe Sanzotta
Città semi deserte, strade vuote, negozi chiusi. Il giorno dopo l’ulteriore stretta voluta dal governo per frenare l’epidemia del coronavirus l’Italia affronta questa emergenza sanitaria secondo quanto previsto dalle misure presenti nell’ultimo provvedimento del governo. Stare a casa, limitare al minimo gli spostamenti, solo per necessità. E cercare di contenere i contagi che stanno mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale, con un picco di ricoveri e di pazienti nelle terapie intensive. Dunque bar, ristoranti, mense e negozi chiusi. Garantiti approvvigionamento alimentare, farmacie,servizi essenziali (banche, poste, assicurazioni) e trasporti. Fabbriche aperte ma con misure di sicurezza. Così fino al…
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