Sono le stime della Coldiretti, secondo cui fra i 'nuovi poveri' ci sono "coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati"

Sale di oltre un milione in Italia il numero dei ‘nuovi poveri’ che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi provocata dall’emergenza sanitaria e dalla perdita di lavoro. E’ quanto emerge da una analisi condotta dalla Coldiretti a tre mesi dall’inizio della pandemia sulla base delle persone che da allora hanno beneficiato di aiuti alimentari con i fondi Fead distribuiti da associazioni come la Caritas ed il Banco Alimentare che registrano un aumento fino al 40% delle richieste di aiuto. “Un bilancio drammatico – sottolinea l’associazione – che ha sconvolto la vita delle famiglie e l’economia…

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