Il giorno dopo la bocciatura della modifica della costituzione, che prevedeva l' abolizione del Cnel, Il presidente Delio Napoleone si dice soddisfatto della salvezza del suo ente, ma afferma che non ci sono stati, come invece ci si poteva aspettare, festeggiamenti
di Vincenzo Mecozzi
Il presidente del Cnel Delio Napoleone si dice soddisfatto del “no” referendario, che permetterà al suo ente di continuare le sue attività promosse più di un secolo fa (epoca giolittiana). Riguardo gli sfottò sul web riguardo fantomatici festini post no, dichiara:”L’ironia va colta sempre nel suo lato positivo. Non do risposte di pancia. Mi ha colpito, certo, la facilità con cui una parte della politica e dell’informazione ha sottovalutato il ruolo del Cnel, organo di rilevanza costituzionale, ma le cui origini risalgono agli inizi del ‘900. In ogni caso, quella di ieri è stata una battaglia democratica grande e importante.…
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