Per non dimenticare: Perseguitati dai titini, gli italiani d'Istria, in fuga in Italia ,si scontrarono con la vergognosa ostilità dei comunisti italiani
di Roberto Menia
I viaggi del “Toscana” erano iniziati il 3 febbraio del ’47. Alle 8.30 di quella mattina il piroscafo messo a disposizione dal governo italiano, che legherà per sempre il suo nome al grande esodo di Pola, partiva con il suo primo dolente carico umano di 1865 profughi diretto verso Venezia. Il secondo convoglio partì il 7 febbraio con 2085 persone, ancora alla volta di Venezia: dalla città di San Marco gli esuli venivano smistati su vagoni predisposti per essere agganciati in fondo ai treni che avrebbero raggiunto le diverse città d’Italia cui erano destinati. L’altro porto d’approdo, rispetto a Venezia,…
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