La destra tradizionale e liberal nazionale ha da sempre una tradizione militarista e interventista in riferimento ai conflitti che scoppiano nel mondo, ma questa generazione di politici è quella che ha spesso assunto posizioni più sociali e meno omogenee rispetto alla politica della Nato
di Andrea Iacovitti
«I vostri hamburger sono una lagna, ora e sempre piatto di lasagna», oppure «Né Soviet supremo né Coca-Cola, Europa armata una nazione sola» sono alcuni degli slogan che resero noto l’attivismo del Fronte della Gioventù dagli Anni Settanta ai primi Anni Novanta. A raccontare le vicende più rappresentative della sua storia è stato Alessandro Amorese, in un saggio molto ben documentato dal titolo Fronte della Gioventù, la destra che sognava la rivoluzione. La storia mai raccontata. Protagonisti di quella stagione furono quasi tutti gli esponenti che oggi formano la classe dirigente della destra parlamentare italiana, rappresentata prima da Alleanza…
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