Maxi blitz dei carabinieri di Frosinone che, questa mattina, hanno tratto in arresto 50 persone per spaccio. La banda, che operava i suoi traffici all' interno di un edificio abbandonato, era solita far esplodere in aria fuochi d' artificio al fine di avvisare i clienti della disponibilità di stupefacenti
di Andrea Vescovi
La rete criminale sgominata questa mattina da polizia e carabinieri di Frosinone era ben radicata nel territorio e molto organizzata. I 50 soggetti arrestati erano soliti spacciare cocaina, hashish e marijuana in un androne di un grande edificio abbandonato denominato “casermone”. Dinnanzi lo stabile venivano schierate numerose vedette che avevano il compito di filtrare i clienti e avvertire i colleghi poco distanti qualora arrivassero polizia o carabinieri. Il sistema di reclutamento dei clienti consisteva nel lanciare in aria fuochi d’ artificio al fine di avvisare gli acquirenti qualora la droga fosse pronta ad essere venduta; tale sistema ha fatto sì…
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