Rompere la cortina di silenzio e di menzogne
di Giuseppe Sanzotta
Il bilancio è drammatico, 350 mila italiani costretti a fuggire dall’Istria. Migliaia, 10-15 uccisi dai partigiani di Tito. Non solo ma per i profughi l’Ialia non si è rivelata un Pese ospitale. Rifiutati, osteggiati, messi all’indice con l’accua di essere dei fascisti. Erano solo italiani che, dopo la seconda guerra mondiale, hanno dovuto subire l’oppressione dei titini che hanno occupate case e territori da sempre italiani. Le vicende drammatiche di quella pulizia etnica sono state ricordate nel libro di Roberto Menia appena uscito èer Pagine. Decone di storie di persone torturate, uccise o costrette alla fuga lasciandosi dietro tutto ciò…
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