Il governo guarda con paura al voto de 20 settembre. La coalizione di governo, già sfaldata, potrebbe non reggere più. Comunque il Paese avrebbe bisogno del voto anticipato per dar vita a un vero governo sostenuto da una maggioranza coesa

Conte ci ha provato fino al’ultimo poi si è arreso: la sua maggioranza si presenterà al voto del 20 settembre in ordine sparso. L’unica intesa, ma tra Pd e 5Stelle riguarda la Liguria dove l’esito è scontato con la riconferma di Toti. Il fatto è che Conte sa benissimo che quel voto avrà un peso sul futuro di una maggioranza che sembra un fortino assediato. Fanno quadrato in Parlamento per evitare di cadere e andare a casa, ma fuori dai palazzi ogni forza va per la propria strada. Così in Puglia dove l’uscente Emiliano rischia molto  contro Fitto (i sondaggi…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !