Cambiamenti e reazioni al processo della globalizzazione
di Valentina Mira
Nel 1994 Kenichi Ohmae pubblica il libro “La crisi dello Stato-Nazione”. Un secolo prima, quello stesso Stato-Nazione non solo era vivo e vegeto, ma celebrava la propria potenza espandendosi oltre i propri confini; è del 1899 la famosa poesia di Kipling, “Il fardello dell’uomo bianco”, che con poche strofe dà un’idea dello spirito di quei tempi e di quel tipo di Stato, imperialista e colonizzatore. Lo Stato nazionale è oggi effettivamente in crisi? E’ indubbio che il secondo conflitto mondiale sia stato contemporaneamente l’apice di questo modello (si pensi all’esaltazione di Patria che fece Mussolini) e l’inizio della sua fine.…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !