Il governo ha approvato il decreto che istituisce il reddito di cittadinanza e prevede la possibilità di andare in pensione a chi ha 62 anni e ha 38 anni di contributi. Previsti dei paletti per contrastare eventuali furbetti. Il decreto ora passa all'esame del Parlamento
Le trattive sono state lunghe e laborioso, alla fine l’intesa è stata trovata e così il decreto con i due punti qualificanti dei programmi elettorali di Lega e 5Stelle è stato approvato dal governo. Ora sarà esaminato dal Parlamento. Per andare in pensione basterà avere 62 ani e 38 di contributi. Alla misura, volontaria, sono interessati circa un milione di lavoratori per il prossimo triennio. Chi accetta però non potrà svolgere alcun altro lavoro. Più complessa la realizzazione del reddito di cittadinanza, i cui beneficiari dovrebbero essere in totale circa 5 milioni. Ma con molti paletti. Il primo è quello…
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