Arte e scienza nella mostra a Roma
di Veronica D'Agostino
Le bambole scacciapensieri semiviventi, realizzate con polimeri biodegradabili, suture chirurgiche e cellule viventi; lo speciale apparato che una volta indossato permette di esplorare il mondo come una formica; la macchina avatar, per avere una visione extracorporea di se stessi. E poi il primo cyborg vivente al mondo, l’impossibile storia d’amore tra due bracci meccanici che sembrano danzare mentre continuamente cercano di rincorrersi e di trovare un equilibrio, e le montagne russe eutanasiche, per togliere la vita a un essere umano con euforia ed eleganza. Sono solo alcune delle sorprendenti opere, a metà tra arte e scienza, esposte nella grande mostra…
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