Il matrimonio tra la Mondadori e la Rizzoli libri appare inevitabile e tra gli autori si è aperto il dibattito. Numerosi scrittori hanno firmato un appello per scongiurare una fusione che affiderebbe a una grande casa il controllo del mondo dell'editoria. Non tutti sono sullo stesso avviso. Comunque entro la fine di maggio la questione sarà definita e al momento le possibilità che si arrivi a un accordo sono molto alte: Ma le piccole case editrici saranno ulteriormente svantaggiate?
di Anna Cinzia Tieni
Hanno firmato appelli e incrociato le dita. Questo matrimonio, per loro, non s’ha da fare. Ma per sapere se alla fine si farà, oppure no, bisognerà aspettare ancora un paio di giorni, arrivare al 29 maggio e stare a vedere cosa ne sarà della manifestazione di interesse non vincolante della Mondadori per l’acquisizione dell’intera partecipazione detenuta da Rcs in Rcs-Libri, pari al 99,99 per cento del capitale sociale, nonché del rimanente complesso di beni e attività che costituiscono l’ambito librario di Rcs MediaGroup. Preoccupati gli scrittori, perché se alla fine le rose dovessero fiorire, e l’unione Mondadori-Rcs concretizzarsi, ci sarebbe…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !