Risulta un paradosso che l’unico Paese al mondo in cui l’arte è compagna costante del vivere comune sia anche quello in cui si riserva ad essa più indifferenza e malcelata ignoranza, risultato di decenni, forse secoli, di passiva omertà nei confronti del vandalismo giornaliero e di mancanza di sensibilizzazione, che parta da una conoscenza meno superficiale di quella scolastica normalmente impartita.

Mi piacerebbe iniziare questo spazio dedicato alla cultura con un argomento che dovrebbe essere, per me lo è, un mantra di vita, un “tormentone”, al pari delle canzonette commerciali che ci rimbombano per giorni interi nella testa, ed è il rispetto e la sensibilità nei confronti dell’arte. Per rispetto si intenda non per forza ammirazione o passiva venerazione, ma coscienza e consapevolezza. Risulta inutile, o se non altro secondario, iniziare a parlare di questo o quell’artista, di quella corrente o quel periodo storico se non si capisce prima perché vale la pena studiare, conoscere e amare l’arte. Un’opera d’arte può…

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