Il governo cinese cerca di correre ai ripari. Abolita la norma che obbligava le coppie a non avere più di un figlio
di Alessandra Colarizi
L’invecchiamento della popolazione e il calo del tasso di fertilità, entro il 2040, costeranno all’Asia Orientale una riduzione del 15 per cento della forza lavoro. E’ quanto è emerso da un rapporto della World Bank pubblicato mercoledì scorso, secondo il quale il 35 per cento della popolazione mondiale over 65 risiede proprio in Estremo Oriente; un numero che oggi equivale a 211 milioni di persone e che è destinato a salire, mettendo a dura prova il welfare locale. Infatti, a differenza della maggior parte dei Paesi OECD (Organization for Economic Co-operation and Development -che invecchiano e si arricchiscono gradualmente- in…
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