E' prevedibile una crescita, ma più moderata di quella auspicata dal governo
di Enea Franza
Se andiamo un po’ ad analizzare le previsioni governative di crescita del PIL (1,5% nel 2019, 1,6% nel 2020 e 1,4% nel 2021) vediamo che esse scontano l’ incremento della domanda interna ed una ripresa delle esportazioni, previsione quest’ultima, peraltro, in contro tendenza con quanto si è visto nel 2018. Dire che si tratta di aspettative azzardate, appare, a chi scrive, per lo meno fuorviante. In realtà i conti possono quadrare solo nella misura in cui, in effetti, si assista ad un effettivo aumento del potere di acquisto delle famiglie ed ad uno sblocco dei grandi investimenti pubblici. Quanto alle…
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