Lo sfregio a un grande della letteratura
di Mario Bozzi Sentieri
In Gran Bretagna, all’Università di Manchester, gli aderenti al Student Union, in rappresentanza degli studenti neri e asiatici, hanno cancellato da un murale le parole di “If”, scritte da Rudyard Kipling nel 1895, accusando l’autore, premio Nobel per la letteratura nel 1907, di essere “razzista” e cantore del colonialismo inglese. “Riteniamo che Kipling rappresenti l’opposto di liberazione, emancipazione e diritti umani”, hanno spiegato gli studenti. Secondo loro lo scrittore è “ben noto come autore del poema razzista “Il fardello dell’uomo bianco” e di una pletora di altre opere che cercavano di legittimare la presenza imperiale britannica in India e…
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