Lo scopo è eliminare la disparità salariale entro il 2022.

In Islanda, il parlamento ha approvato una legge che prevede severe sanzioni per tutte le imprese e agenzie governative che non retribuiscono uomini e donne, a parità di mansione, allo stesso modo. L’emendamento, inoltre, obbliga ai datori di lavoro a certificare in maniera ufficiale ogni tre anni l’assenza di disparità salariale. L’Islanda è il primo paese al mondo ad approvare una simile legge, combattendo così in prima fila il cosiddetto gender gap, ossia il divario di genere. L’obiettivo del governo del primo ministro conservatore Bjarni Benediktsson è di eliminare totalmente la disparità salariale entro il 2022. Entro la fine del 2018, le…

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