La speranza di evitare l'uso delle armi nella crisi coreana passa nel tentativo cinese di fermare la mano di kim anche attraverso sanzioni economiche
La Cina potrebbe avvallare una nuova risoluzione Onu di condanna al sesto test nucleare nordcoreano. In quella che si prefigura una storica inversione a U, giovedì il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha affermato che “considerati i nuovi sviluppi nella penisola coreana, la Cina concorda sul fatto che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite debba reagire ulteriormente, adottando le misure necessarie”, in aggiunta al precedente divieto sulle importazioni di carbone, ferro, piombo e prodotti ittici nordcoreani approvato a inizio agosto. Leggendo tra le righe si deduce, quindi, un possibile endorsement di Pechino alla nuova risoluzione presentata dagli Stati…
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