Sbagliato astenersi ai ballottaggi. Le indicazioni di non voto sono segno di scarsa sensibilità poilitica
di Salvatore Sfrecola
In origine fu Berlusconi, nel 1993, durante la campagna elettorale per il sindaco di Roma a fare un assist a Fini, impegnato nel ballottaggio con Rutelli. “Se votassi a Roma – disse l’allora Cavaliere intervistato nel corso dell’inaugurazione di un supermercato – voterei Fini”. Ugualmente Matteo Salvini, più volte all’indomani del primo turno delle elezioni comunali: “a Roma voterei Raggi, a Torino Appendino”. Netto. Tanto è vero che giornali e televisioni sono tornati ripetutamente sull’argomento e ancora ieri, quando sono uscite le smentite a vari livelli. “Il Movimento 5 Stelle non fa accordi, né palesi né occulti” hanno detto un…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !