Roma è bloccata, e la città non è governata, la Raggi rimedia solo figuracce, come il conto non pagato. A Genova, tra sconfessioni e dimissioni è il caos e a Torino sembra siano in arrivo nuove imposte, per ora soltanto voci. Ma non sono voci i problemi dei 5 Stelle sono l'incapacità a gestire il successo elettorale ottenuto

Da quando è stata cooptata dalla maggioranza dei romani ormai alla canna del gas a dirigere le sorti della Città Eterna, per Virginia Raggi, ma soprattutto per i poveri quiriti, è iniziato un tormentone infinito. Il fatto è che il pesce comincia a puzzare dalla testa, come dice il proverbio popolare. E tocca prendere atto che è tutto il Movimento 5 Stelle che, da quando è riuscito trionfalmente a conquistare posti di rilievo nelle sale comando d’importantissimi comuni italiani, ha iniziato a fibrillare vistosamente. E’ la prova provata che il potere logora soprattutto chi ce l’ha. Specie se, lungi dal…

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