Emmanuel Macron annuncia un piano penitenziario globale, ma intanto non si fermano gli scioperi in più di due terzi delle prigioni francesi.
di Andrea Mariani
Da più di una settimana continua lo sciopero nelle carceri francesi : l’operazione chiamata ‘prison morte’ (prigione morte), lanciata dai 3 sindacati di settore l’Ufap-Unsa Justice (il più grande), la CGT Pénitentiaire et FO Pénitentiaire è stata lanciata in seguito all’aggressione nei confronti di 3 guardie da parte di un detenuto radicalizzato. Il prigioniero islamista tedesco Christian Ganczarski, cervello degli attentati di Djerba del 2002, avrebbe attaccato e ferito 3 sorveglianti servendosi di una forbice a punta rotonda e d’una lametta di rasoio, il tutto gridando «Allah Akbar». Lo sciopero nasce appunto per denunciare la situazione delle carceri francesi, di cui questo episodio…
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