La lezione francese deve far riflettere le forze della Destra italiana e superare i veti incrociati che impediscono la costruzione di un fronte di centrodestra credibile e capace di sfidare il Pd di Renzi. Berlusconi può essere ancora determinante per dare una prospettiva all'intera area

La politica italiana dovrebbe andare a ripetizioni di francese. I leader nazionali, soprattutto nel centrodestra, infatti, non hanno capito quel che è accaduto alle amministrative transalpine dello scorso anno, quando un redivivo Nicolas Sarkozy, dopo aver ripreso le redini dell’Ump, ha scritto una nuova pagine della destra gollista, aprendo all’alleanza con i Democratici e Indipendenti di Bayrou. Quel Bayrou che aveva sfidato lui e Hollande alla corsa per l’Eliseo e, forte del risultato ottenuto, pur non raggiungendo il secondo turno, s’è messo alla finestra, in attesa che qualcuno si accorgesse che per vincere le elezioni serve il voto moderato. Quel…

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