Il Punto della settimana

Non c’era nessuna ragione seria (risibile quella dello sfratto di alcuni inquilini arabi, peraltro sospeso dalla Corte di giustizia israeliana) per far  ricominciare gli scontri a Gerusalemme, mentre non è casuale che contemporaneamente siano stati lanciati da Gaza centinaia di missili su Israele da case civili, quasi a volere provocare la scontata rappresaglia. Certamente si dovrebbe lavorare tutti per portare avanti il concetto del “due popoli, due stati”, ma è altrettanto certo che con i razzi, volutamente, si distrugge ogni possibile intesa. Io sto quindi con Israele, senza se e senza ma, e mi spiace che l’Italia e l’ Europa…

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