Chiesta la condanna a tre anni per l'ex sindaco Marino accusato di aver usato per scopi personali la carta di credito del comune e di aver pagato collaboratori fittizi della cooperativa onlus di cui era io responsabile legale

La richiesta è severa, l’hanno formulata i pm adesso toccherà al giudice stabilire la colpevolezza e la pena. Comunque vada per l’ex sindaco di Roma Marino è una batosta. Lo accusano di scontrini fasi di aver pagato con la carta di credito del comune pranzi privati fatti passare come incontri istituzionali. Non una cosa da poco, ma sono contestati  56 pranzi per un totale di 12 mila euro. L’ex sindaco aveva tirato in ballo i suoi ex collaboratori, ma è stato smentito. Inoltre c’è anche l’inchiesta su una onlus di cui Marino era il rappresentante legale. Qui si parla di…

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