Il conformismo delle accuse e dei luoghi comuni

Come si diventa “di destra” ? Quali percorsi individuali, familiari, di gruppo hanno condizionato  la scelta di campo ? Per cercare che cosa ? Per provare a fare o a dimostrare che cosa ? E poi: per quale destra ? Giuseppe Prezzolini nel suo interrogarsi anticonformista ne ha affastellato alcune decine, tutte nobili, rigorose, degne di rispetto. Migliaia di libri hanno cercato di cogliere il senso di una distinzione con una sinistra per antonomasia sempre più brava, più colta, più  “giusta”. Eppure inseguita dai fantasmi di un passato sanguinoso.  Confronti anche accesi  hanno sminuzzato l’essenza di questo essere di/a destra.…

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