Tra urla e volgarità
di Mario Bozzi Sentieri
Quanto è grossolana certa sinistra postmoderna ormai priva di bussole, di saldi orientamenti ed impegnata, dall’alto della sua superiorità morale, ad affermare solamente la propria arroganza. Lo si è visto negli ultimi giorni, assistendo, sulla pelle dei campani, a trasmissioni al limite dell’assurdo e del paradosso, tra scontri di potere, delegittimazioni in presa diretta, volgarità a buon peso. Lo hanno confermato, nelle stesse ore, le uscite ben poco sensate di una sinistra culturale, intelligente per antonomasia, che della volgarità sembra avere fatto la sua ultima spiaggia. Andrea Scanzi ci ha costruito sopra una filosofia comunicativa (e di vita), utilizzando l’invettiva…
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