Serve una risposta complessiva alle diverse emergenze dell'Italia
di Mario Bozzi Sentieri
Tra crisi produttiva (confermata dalla caduta del 2,4 per cento del Pil nel primo trimestre), gap energico, aumento dell’inflazione ed emergenze internazionali, dove cercare una risposta organica e complessiva che vada al di là delle tante (troppe) iniziative “tampone” ? C’è spazio per scelte di metodo e di valore in grado di rimetterci in sesto e tracciare una rotta ? E come declinare la domanda di autosufficienza produttiva abbandonando finalmente la ricorrente retorica sull’importanza di “essere aperti” e globali ? Volenti o nolenti si deve guardare al sovranismo. E non tanto come battaglia di principio e “di bandiera”, ma come…
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