Per non dimenticare. La storia della città italiana, la barbarie contro gli uomini in divisa e non solo. Centinaia di vittime
di Roberto Menia
“Se l’impresa di D’Annunzio l’avesse compiuta un americano, saremmo inondati di film, di libri, di commemorazioni e celebrazioni. E invece Fiume, oggi, gli italiani neanche la conoscono più”. È una considerazione di Giordano Bruno Guerri, nel centenario dell’impresa dannunziana, che ben descrive un’Italia priva di memoria e, spesso, di conoscenza della propria storia. Fiume è scomparsa dalla memoria nazionale, si evita di parlarne per non infastidire il vicino croato, il suo nome italiano nemmeno si pronuncia perché oggi si chiama Rijeka. Eppure Fiume, la città “olocausta”, che sognò e acclamò l’Italia fino ad abbracciarla per un periodo troppo breve, offrì…
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