Le Opinioni Eretiche
di Michele Rallo
«Tanto tuonó che piovve», recitava un vecchio adagio. E, alla fine, al governo Draghi si é arrivati. Che ci fosse una manovra in questa direzione lo si sussurrava giá da due anni. Eravamo nella primavera del 2019, alla vigilia delle elezioni europee e della paventata vittoria a valanga dell’asse in formazione Salvini-Meloni; vittoria che – si immaginava – avrebbe messo in forse la stabilitá del primo governo Conte. In quei giorni circolava una indiscrezione, secondo la quale il Presidente della Repubblica avrebbe potuto nominare il prof. Mario Draghi senatore a vita, forse in previsione di un prossimo incarico di formare…
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