"Panama Papers" sta scuotendo i palazzi del potere da un angolo all'altro del globo. Iniziano ad arrivare le smentite, le reazioni ma anche le nuove accuse e i sospetti nei confronti di leader, vip e faccendieri, coinvolti direttamente o indirettamente.

Gli oltre 11 milioni di documenti riservati denominati “Panama Papers”, pubblicati in contemporanea dai media di mezzo mondo sta scuotendo i palazzi del potere da un angolo all’altro del globo: da Mosca a Londra, dalla sterminata Pechino alla piccola Reykjavik. Ora iniziano ad arrivare le smentite, le reazioni ma anche le nuove accuse e sospetti nei confronti di leader, vip e faccendieri coinvolti direttamente o indirettamente – secondo le carte dello scandalo – in un giro mirabolante di miliardi di dollari dirottati sotto traccia verso le inespugnabili casseforti dei paradisi fiscali. Caccia ai contribuenti italiani nei paradisi fiscali L’Agenzia delle…

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