L'associazione radicale "riconosce al Santo Padre il valore prodigioso delle sue parole, tanto essenziali quanto ispiratrici per chi intende impegnarsi in iniziative concrete, sempre piu' necessarie e urgenti, per volgere al superamento definitivo di punizioni inumane.

Nessuno tocchi Caino ha conferito a Papa Francesco il premio “L’Abolizionista dell’Anno 2015”, un riconoscimento “alla personalita’ che piu’ di ogni altra si e’ impegnata sul fronte dell’abolizione” della pena di morte. L’associazione, motivando la propria scelta, spiega che “Bergoglio, il cui Pontificato e’ stato inaugurato dall’abolizione dell’ergastolo e dall’introduzione del reato di tortura nell’ordinamento dello Stato del Vaticano, si e’ pronunciato in modo forte e chiaro non solo contro la pena di morte, ma anche contro la pena fino alla morte”. L’associazione radicale “riconosce al Santo Padre il valore prodigioso delle sue parole, tanto essenziali quanto ispiratrici per chi…

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