Non è un bel compleanno per il sistema regionale italiano. A cinquant’anni dalla sua nascita il regionalismo “all’italiana” mostra tutti i segni di una cattiva crescita e di una vecchiaia malandata.
di Mario Bozzi Sentieri
Non è un bel compleanno per il sistema regionale italiano. A cinquant’anni dalla sua nascita (la legge sui “Provvedimenti finanziari per l’attuazione delle Regioni a statuto ordinario” è del 16 maggio 1970), il regionalismo “all’italiana” mostra tutti i segni di una cattiva crescita e di una vecchiaia malandata. Al punto che perfino i suoi estimatori storici sono oggi critici nei confronti del regionalismo, messo duramente alla prova, con l’emergenza sanitaria, dai conflitti di competenza tra gli Enti locali e lo Stato. Più che un anniversario da festeggiare e rivendicare è un de profundis per quella che, negli Anni Sessanta, è…
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