Esteri

Il rappresentante dei giler gialli, incontrato da Di Maio in un fuori onda reso pubblico dalla 7, sembra presagire una guerra civile: Adesso Di Maio lo incontrerà di nuovo? Intanto la Francia rimanda in Italia l'amasciatore precedentemente richiamato

La telefonata tra Mattarella e Macron dovrebbe aver avuto un effetto positivo. La Francia, che aveva richiamato l’ambasciatore a Roma è tornata sui suoi passi e il diplomatico è tornato nella Capitale italiana. Sullo sfondo resta la questione del rapporto tra i 5Stelle e parte dei gilet gialli, quella più…

Tempi duri per Trumo. Stavolta ad ostacolarlo è è il suo stesso partito. Il Senato Usa condiziona il ritiro della truppe da Afghanistan e Siria alla completa sconfitta di Al Qaeda e Isis. C>om a dire niente ritiro per ora

Una sconfitta amara, anche perché arriva dal Senato dove i repubblicani sono maggioranza. Ma c’è il no, che la camera, maggioranza democratica, confermerà. Il Senato ha  votato chiedendo che prima di ritirare i militari Usa devono essere sconfitti Isis e Al Qaeda.  Una presa di posizione che inchioda Tump che…

L'Europa è contro Maduro, ma i 5Stelle prendono le distanze. L'Italia senza una precisa linea politica in una questione di grande rilevanza internazionale

L’Italia con chi sta? Con Maduro o con Gualdò? Il Parlamento Europeo ha scelto, così come gli Usa appoggia Gualdò con la richiesta di elezioni. Ma i 5Stelle non ci stanno, già in passato, come del resto le formazioni di ultrasinistra, avevano simpatizzato per Maduro. Adesso in piena crisi, con…

Venezuela a terra. Si combatte nelle strade. Maduro respinge gli attacchi e resta in sella nonostante l'isolamento internazionale e la disperazione della popolazione senza cibo e medicinali

L’autoproclamazione di Guaodè a presidente del Venezuela conn il riconoscimento da parte di molti stati americani, tra cui gli Usa, non hanno scalfito il potere di Maduro che controlla polizia ed esercito. Così i sostenitori del presidette autonominato si sono dovuti scontrare con la polizia. Pesante il bilancio: almeno 16…

Almeno 13o morti

di Valerio Di Zenzo

Sono circa 130 i morti di uno dei più gravi attentati degli ultimi anni in Afghanistan. I Talebani hanno utilizzato una tattica ormai ampiamente rodata e di sicuro effetto per devastare una caserma militare dell’NDS, acronimo per National Directorate of Security, situata nel capoluogo di Maidan Sahr, a sud ovest…

È un vero e proprio bollettino di guerra quello che giunge dal paese sudamericano; almeno 66 persone sono morte e altre 76 risultano essere ferite per una esplosione a un gasdotto

di Valerio Di Zenzo

È un vero e proprio bollettino di guerra quello che giunge dal paese sudamericano; almeno 66 persone sono morte e altre 76 risultano essere ferite, in molti casi in maniera grave, a seguito dell’esplosione del gasdotto che collega la città costiera di Tuxpana a Tula, precisamente a Tlahuelipan, a circa…

La May sconfitta. Il Parlamento britannico respinge il testo dell'intesa con la Ue per l'uscita dalla comunità. Ma la mozione di sfiducia presentata dai laburisti è stata respinta. Così la premier resta al suo posto, almeno per ora, ma le incognite sul futuro restano tutte in piedi. Tre le opzioni: nuovo referendum, rinvio di alcuni mesi dell'uscita dalla Ue per consentire nuove trattative, uscita senza alcuna intesa

Il Parlamento britannico ha bocciato l’accordo raggiunto dalla May con la Ue per l’uscita del Paese dalla comunità. Una bocciatura clamorosa, con oltre 200 voti di scarto. Un esito che viene visto come la fine del governo e il ritorno alle elezioni. Ma, nonostante questo, è stata sconfitta la mozione…

Attacco terroristico a Nairobi. dA parte di un gruppo di estremisti islamici. L'attacco è stato rivendicato. 14 morti

Un attacco che ha una precisa matrice terroristica, e si tratta dell’estremismo islamico. Una forte esplosione e degli spari sono stati uditi nel DusitD2 di Nairobi: un complesso composto da un hotel e alcuni uffici, in un elegante quartiere della capitale keniota. I bilancio provvisorio è di almeno 14 morti.…

Il 10 dicembre scorso Stoccolma è stata il grande palcoscenico della Liguria.

La celebre manifestazione della consegna dei premi Nobel che si tiene ogni anno nella capitale svedese, alla presenza dei reali di Svezia, ha visto protagonisti i fiori di Sanremo e la cucina della tradizione ligure.

di Susanna Donatella Campione

Il 10 dicembre scorso Stoccolma è stata il grande palcoscenico della Liguria. La celebre manifestazione della consegna dei premi Nobel che si tiene ogni anno nella capitale svedese, alla presenza dei reali di Svezia, ha visto protagonisti i fiori di Sanremo e la cucina della tradizione ligure. Ogni anno, dal…