La Corte Costituzionale ha esaminato le richieste di referendum. Per quelli ammessi, si voterà in primavera. Il problema del quorum

Tra il 15 e il 16 febbraio, la Corte Costituzionale si è pronunciata sui referendum per l’eutanasia legale, per la legalizzazione della cannabis e per la riforma della Giustizia.  Sono stati giudicati inammissibili i primi due, insieme a quello per la responsabilità civile dei magistrati. Quindi vittoria per Matteo Salvini e per i suoi cinque quesiti referendari sulla Giustizia che ricordiamo essere: abrogazione delle disposizioni in materia di incandidabilità, limitazione delle misure cautelari, separazione delle funzioni dei magistrati, eliminazione delle liste di presentatori per l’elezione dei togati del CSM. Le date possibili per il referendum sono nell’arco di tempo che…

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