Ancora una strage in medio oriente e a pagare sono i civili. Una sessantina di morti e almeno 150 feriti nell'attacco aereo di Damasco nei confronti delle città in mano ai ribelli. Secondo molti osservatori internazionali l'aviazione siriana avrebbe fatto uso di gas tossici. Forti reazioni internazionali, ma Damasco nega: non possediamo gas tossici. La Russia si schiera con la Siria, dice no alla bozza di condanna dell'Onu e accusa: le notizie sulle armi chimiche sono un falso
di R.E.
Ancora una volta Damasco entra nella bufera. L’accusa è quella di aver ripetutamente bombardato il nord della provincia di Idlib in mano ai ribelli. Ma a pagare sarebbero stati i civili tra cui anche dei bambini. Non solo, ma secondo alcune organizzazioni internazionali l’aviazione di Assad avrebbe fato uso di gas tossici. Lo testimonierebbero i cadaveri di alcune persone decedute. L’accusa è pesante e ha una doppia valenza, la prima è il bombardamento ripetuto sui civili, presi di mira anche dei centri medici, poi l’uso di gas. Il mondo insorge,. La Francia ha chiesto una riunione straordinaria dell’Onu. La Mogherini…
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