Il corpo del giovane italiano è stato consegnato dalle autorità egiziane all'Ospedale italiano 'Umberto I' del Cairo. Il presidente egiziano Al Sisi assicura a Renzi "massima collaborazione nelle indagini". L'autopsia rivelerebbe un colpo mortale alla testa. Domani una squadra di investigatori italiani sarà al Cairo
Versioni discordanti da parte delle autorità egiziane sulle cause della morte dello studente friulano Giulio Regeni il cui corpo è stato trovato alla periferia del Cairo in un fosso. Secondo quanto scrive il sito del quotidiano ‘Al Watan’, sul cadavere del giovane italiano ci sarebbero chiari “segni di tortura”: bruciature, tagli sulle orecchie e sul corpo. Terribili le parole del procuratore egiziano di Giza Hosam Nassar, che parla di una “morte lenta”. E cita segni di percosse, escoriazioni e tagli su un orecchio. Stando a Nagi, il corpo dello studente italiano era “nudo nella metà inferiore”. Una versione dei fatti…
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