La strage di Rouen si poteva evitare; questo almeno è quello che si evince dal fatto che le autorità francesi erano già a conoscenza della volontà di Nabil Abdel Malik Petitjean di compiere omicidi in nome del califfato. Lo scriveva continuamente sui social network e, grazie ai servizi segreti turchi, era stato segnalato alle autorità francesi che era transitato in Turchia per arrivare in Siria col fine di arruolarsi nell' isis (ma senza successo).

L’ imprevedibilità e la sorpresa erano le armi più terrificanti utilizzati da questi carnefici squilibrati, la capacità di diffondersi a macchia di leopardo ovunque nel mondo riuscendo a passare inosservati fino al momento in cui agiscono in nome di qualcosa di assurdo. Le autorità europee hanno lavorato duramente per tentare di arginare il fenomeno, cercando di intercettare i foreign fighters e indagando su possibili sospetti. Anche la cooperazione tra i vari paesi europei è una delle chiavi per riuscire a scovare quanti più fanatici religiosi possibili, condividendo tra loro tutte le informazioni necessarie per cooperare nella lotta contro il terrorismo;…

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