I truffatori si spacciavano per avvocati o carabinieri e chiedevano soldi inventando finti incidenti a parenti stretti delle vittime del raggiro

I Carabinieri del Comando Provinciale e gli agenti della Questura di Roma hanno eseguito, tra Napoli e Provincia, un’ordinanza del Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura della Repubblica. Con tale provvedimento sono state disposte misure cautelari nei confronti di sette persone ritenute responsabili di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata alle truffe agli anziani, all’estorsione, al furto, alla circonvenzione di persone incapaci, con l’aggravante della circostanza della minorata difesa in relazione all’età senile delle vittime. L’accurata indagine, denominata “Scudo”, ha consentito a carabinieri e poliziotti di fare luce su 39  truffe agli anziani di cui 33 a Roma e…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !