Gli eccessi di chi vive nel benessere e vorrebbe imporre a tutti discipline alimentari ignorando le vere esigenze dei popoli che soffrono per mancanza di cibo
di Michele Baroncini
Mi capita di sentirmi puntualmente infastidito dal carattere oltranzista, arrogante e “talebano” di certo vegetarianesimo/veganesimo. Scelte che possono certo essere encomiabili da un punto di vista salutistico o al limite (per chi condivida una certa scala di urgenze morali) anche etico. Quel che mi molesta è l’ignoranza ed il semplicismo dottrinale con cui si pretenderebbe d’imporre agli altri questa “filosofia” elevata a sorta di “religione” che censura e pontifica nei confronti di coloro che non vi si uniformano o che ardiscono formulare critiche. La scorsa estate, nella lunga pausa concessaci dal nostro tiranno virale, una delle molteplici iniziative umanitarie nei…
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