Diventa sempre più politica la vicenda Consip. Dopo l'arresto dell'imprenditore napoletano Alfredo Romeo a finire sotto tiro sono Tiziano Renzi, padre di Matteo e il ministro Luca Lotti accusato con il comandanete dei carabinieri Del Sette e il comandante della legione Toscana. di rivelazione di segreto. Lotti che si dice del tutto estraneo alla vicenda attacca: campagna vergognosa. Ma dall'opposizione chiedono le sue dimissioni. Tiziano Renzi oggi sarà interrogato, ma lui nega ogni respoinsabilità: non ho mai avuto o chiesto soldi. Ma per l'accusa ha avuto un ruolo nel favorire gli appalti

Per Alfredo Romeo, l’imprenditore campano al centro della vicenda degli appalti Consip, sono scattate le manette. E’ stato arrestato a Napoli e trasferito a Roma per essere interrogato. La vicenda trae origine dalle dichiarazioni di un alto dirigente della Consip, interrogato dal pm di Napoli Woodcock. E sulla base di quelle rilevazioni parte dell’inchiesta si è trasferita a Roma. La Consip è la società per azioni del ministero dell’Economia incaricata dell’acquisto di bene e servizi per le amministrazioni pubbliche.  Da qui l’accusa per l’imprenditore campano di essersi aggiudicato degli appalti grazie ad  amicizie e corruzione. Sotto osservazione in particolare un…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !